La vitamina D, o colecalciferolo, è un importantissimo micronutriente adibito, tra le altre funzioni, all’assorbimento di calcio nel nostro organismo. Una sua carenza può essere infatti direttamente correlata a problemi di osteoporosi. Uno dei suoi ruoli è quello di permettere la fissazione del calcio nelle ossa ma è anche coinvolta nella regolazione della proliferazione cellulare e nella funzionalità di organi come occhi, cuore, polmoni. [read more=”Click here to Read More” less=”Read Less”]
Dove la troviamo
Quando si parla di vitamina D si è soliti pensare ad una dieta ricca di alimenti che ne sono ricchi (pesci grassi come salmone e sgombro, latte e prodotti caseari, uova). Eppure molti non sanno che per trasformare la vitamina D nella sua forma attiva (scientificamente definita come 1,25 (OH)2- colecalciferolo detta anche vitamina D3) è indispensabile un’esposizione alla luce solare quantificabile in circa 20-30′ al giorno. Esponendo, in particolare, zone come gambe e braccia, il precursore del prezioso micronutriente viene attivato nella pelle grazie alla radiazione ultravioletta (UVB). La vitamina D, chiamata per questo anche “vitamina del Sole” è attivata in particolare d’estate, creando scorte utili anche nei mesi più freddi e bui.
La situazione oggi
Oggi la maggior parte della popolazione italiana trascorre intere giornate in luoghi chiusi e questo, inevitabilmente, ha creato una deficienza cronica di vitamina D. Circa il 70% degli italiani è sotto i livelli minimi di questo micronutriente e quindi sottoposti ad un grave rischio di osteoporosi. In caso di carenza può quindi essere utile un’opportuna integrazione da valutare insieme ad un professionista del settore.
Ma di quanta vitamina D abbiamo bisogno?
Il fabbisogno quotidiano varia a seconda dell’età:
- 400 UI fino al 1° anno di età
- 600 UI dal 1° anno in poi
- 1000-1500 UI negli adulti sani
- 2300 UI negli anziani
(Il fabbisogno può aumentare in particolari condizioni fisio-patologiche)
I suoi intervalli di misurazione
Gli intervalli di misurazione sono i seguenti:
– Carenza: <20 ng/ml (<50 nmol/L)
– Insufficienza: 20-30 ng/ml (50-75 nmol/L)
– Sufficienza: >30 ng/ml (>75 nmol/L)
– Eccesso: >100 ng/ml (>250 nmol/L)
– Intossicazione: >150 ng/ml (>375 nmol/L)
Molto spesso le dosi di vitamina D vengono espresse utilizzando le Unità Internazionali (UI) o i microgrammi secondo la seguente equivalenza:
1 UI = 0,025 mcg
1 mcg di colecalciferolo = 40 U [/read]